CASCINA BARICCHI

“...Il vino per me è passione, è famiglia e amici, è calore del cuore e generosità. Il vino è arte, è cultura, è l'essenza della civiltà e l'eleganza del vivere...”

Queste le parole di Natale Simonetta – dal 1996 titolare di Cascina Baricchi, figlio di Giovanni Simonetta che nel 1979 la acquistò, iniziando contestualmente l’attività di vinificazione. 

L'azienda vitivinicola, immersa nell'affascinante territorio delle Langhe, nel comune di Neviglio, in prossimità di Barbaresco, è focalizzata soprattutto sui vitigni autoctoni piemontesi, e produce in particolare Barbaresco, Nebbiolo, Barbera d’Alba e Dolcetto d’Alba.

Le uve di vitigni non autoctoni sono invece impiegate per la vinificazione delle Riserve: il ""Brigante in Fuga"", ottenuto da grappoli di pinot nero, lo ""Sharà"", prodotto con uve di syrah, e il ""Bricco dei Bugiardi"", elaborato vinificando uve di merlot in purezza.

La produzione si estende anche agli spumanti, lavorati secondo Metodo Classico: un Rosè, il "Visage de Canaille" da uve nebbiolo, un Blanc de Noir da uve pinot nero chiamato "Et Voilà" e un Extra Brut, il "Jamais", sempre da uve pinot nero cui vengono aggiunti anche vini di riserva invecchiati utilizzando il Metodo Solera. 

Dulcis infundo annoveriamo gli Ice Wines: i "vini di ghiaccio" da cui storicamente Cascina Baricchi trae indiscutibile fama: il "Regina della Felicità", un Metodo Classico da uve moscato bianco vinificate dopo essere state totalmente ghiacciate, e il "Solenne", l’italiano ottenuto da uve moscato bianco, raccolte nelle fredde notti invernali, quando la temperatura scende sotto i - 7°C. Completa la gamma il "Calissaja99", un Pinot Nero chinato.

Quella di Cascina Baricchi è una proposta di bottiglie degna delle più grandi e prestigiose cantine: l’intera gamma dei vini della cantina di Neviglio è in grado di rispondere ai più vari palati, dai più esigenti a quelli con i gusti più diversi. Cascina Baricchi è considerata tra le eccellenze enologiche che si possono incontrare nelle Langhe piemontesi.