CHRISTMANN

Nel 1845 il Prof. Dr. Ludwig Hausser e suo cugino Johann Martin fondarono una piccola azienda vinicola a Gimmeldingen per hobby e nel corso della generazione successiva la vinificazione divenne la loro professione principale.

Nel 1894 Eduard Christmann sposò Henriette Hausser, la nipote del fondatore.

La tenuta porta il nome di suo figlio Arnold ed è gestita alla settima generazione da Steffen Christmann, l'attuale custode della tenuta e presidente del VDP.

Attualmente la tenuta ha 22 ettari, il 70% dei quali è coltivato a Riesling e dispone di 6 vigneti Grosse Lage, situati a Gimmeldingen, Rupertsberg e Deidesheim.

La devozione alla vitalità del suolo e alla conservazione e all'individualità del terroir li ha portati nel 2009 a praticare l'agricoltura biodinamica, una rigorosa gestione dei vigneti e una grave riduzione della resa.

Due sono i punti fondamentali sui quali si concentra: ottenere vini che esprimano appieno il terroir, e che abbiano il grado alcolico più basso possibile, senza per questo compromettere la qualità.

In cantina si utilizzano pressature lunghe e soffici a bassa pressione, chiarifica per sedimentazione naturale, fermentazione lenta e non troppo fresca talvolta fino a giugno con una sola filtrazione.

Oggi, gli A. Christmann Riesling e Pinot Noirs sono ampiamente considerati come i migliori del Pfalz.

Questa regione soleggiata e relativamente secca è stata per molti anni una mecca turistica tedesca ed è stata associata a vini allegri e a basso costo. Ma dagli anni '80 si è guadagnata la reputazione di una delle regioni più innovative della Germania, il che ha portato a un aumento della domanda internazionale.